C’ERA UNA VOLTA IN BHUTAN

Sabato 8 Giugno h 21.15 — Domenica 9 Giugno h 17.00-21.15 — Lunedì 10 Giugno h 21.15 anno 2024

Trama

Regno del Bhutan2006. La modernizzazione è finalmente arrivata. Il Bhutan diventa l’ultimo paese al mondo a connettersi a Internet e alla televisione, e ora è la volta del cambiamento più grande di tutti: il passaggio dalla monarchia assoluta alla democrazia. Per insegnare alla gente a votare, le autorità organizzano una finta elezione, ma gli abitanti del posto non sembrano convinti. In viaggio nelle zone rurali del Bhutan, dove la religione è più popolare della politica, il supervisore elettorale scopre che un anziano Lama sta organizzando una misteriosa cerimonia per il giorno delle elezioni.

IL GUSTO DELLE COSE

Sabato 1 Giugno h 21.15 — Domenica 2 Giugno h 17.00-21.15 — Lunedì 3 Giugno h 21.15 anno 2024

Trama e recensione da https://www.chiesadimilano.it/

Non capita molto spesso di arrivare all’ultimo dialogo di un film, ascoltare l’ultima domanda e l’ultima risposta dei personaggi e percepire che il significato emotivo dello scambio è totalmente interno alla relazione tra i due. Un mistero che lo spettatore può intuire, ma non comprendere appieno.

Accade questo ne Il gusto delle cose, pochi secondi prima dei titoli di coda. Si esce scossi dalla semplicità dell’ultimo dialogo e si fatica a capirne il perché. Compito del critico è provare a spiegarlo.

Verso la fine del XIX secolo, il gastronomo Dodin-Bouffant e la sua cuoca Eugénie creano opere d’arte culinaria per gli amici e colleghi buongustai. Il cibo è relazione, sia intima che sportiva tra i due quando il Principe d’Eurasia invita Dodin alla sua tavola. Lo scambio di ospitalità è una rivalità diplomatica, ma anche un modo per presentare i rispettivi paesi allo straniero attraverso i sapori e la cultura della tavola. Il francese propone piatti dal gusto raffinato e dalle portate contenute, il Principe si dedica a pasti lunghi giorni interi.

Il gusto delle cose non è molto più di quanto raccontato fin qui come trama. Al contempo è infinitamente di più della sua storia. Aggiunge un senso al cinema, oltre la vista e l’udito: il gusto. L’arte della preparazione delle pietanze dà vita a gesti pieni di significati, merito anche delle ispirate performance di Juliette Binoche e Benoît Magimel. Nel modo in cui tagliano una verdura o cuociono un pesce (“a fuoco lento, per rispetto”) i due protagonisti esprimono la loro filosofia di vita.

In questo film solare, grazie a una fotografia pittorica, c’è l’amore per tutte e quattro le stagioni: ognuna porta i suoi frutti come dono. C’è la sensazione di essere sempre nell’estate della propria vita, una situazione di perenne felicità e appagamento di un uomo e una donna che si amano attraverso la cucina, si rispettano nella parità e nell’ammirazione. Così, l’ultimo dialogo tra i due, atteso come una rivelazione, è invece di una semplicità commovente.

Il gusto delle cose coinvolge chi ha pazienza e un buon occhio per la bellezza, come un menù ben equilibrato. Una volta visto, verrà fame. Non è gola; è voglia di relazione e dialogo attraverso il nutrimento.

CHALLENGERS

Sabato 18 h 21,15—Domenica 19 h 17,00 e 21,15—Lunedì 20 h 21,15

TRAMA

2006: i liceali e migliori amici d’infanzia Patrick Zweig e Art Donaldson vincono il titolo di doppio junior per ragazzi all’US Open. In seguito incontrano Tashi Duncan, una giovane promessa del tennis, ed entrambi ne restano irrimediabilmente attratti. I tre si incontrano in una camera d’albergo ma, al di là di qualche bacio condiviso, si fermano prima di fare sesso. Con i due giovani che giocano l’uno contro l’altro il giorno dopo, Tashi dice che darà il suo numero di telefono a chi vince. Patrick vince la partita, e in seguito confessa ad Art che ha dormito con la ragazza facendogli un segnale ben preciso con palla e racchetta.

Mentre Tashi e Art continuano a giocare a tennis al college, alla Stanford University, Patrick diventa un professionista e inizia una relazione a distanza con la ragazza. Spinto dalla gelosia, Art le confessa che forse Patrick non nutre vero amore per lei, mentre all’amico lascia intendere che magari la sua nuova fidanzata non considera la loro relazione abbastanza seria, manipolando così la percezione di entrambi e cercando di generare delle incertezze nella coppia. Patrick e Tashi poi litigano quando lei gli dà consigli non richiesti sul tennis, e lui dice che la vede come una pari, non come la sua allenatrice. Nella partita successiva, in cui Patrick è assente, Tashi subisce un grave infortunio al ginocchio. Il suo ragazzo arriva in ospedale per confortarla, ma lei insiste che lui se ne vada, e dalla parte della ragazza si schiera, ovviamente, anche Art. Questi la aiuta poi nel suo recupero, ma Tashi non riesce a riprendere la sua carriera da tennista.

Qualche anno dopo Tashi si ricongiunge con Art e ne diventa l’allenatrice, con i due che iniziano anche una relazione romantica. Il ragazzo le comunica che lui e Patrick non hanno parlato dai tempi del suo infortunio.

2011: Tashi e Art sono ora sentimentalmente e professionalmente impegnati e la carriera di lui sta spiccando il volo. La ragazza e Patrick si incontrano all’Atlanta Open e hanno un’avventura di una notte, che Art nota segretamente.

2019: ora sposati, Tashi e Art sono una ricca coppia con una giovane figlia. Lui, grazie anche alle direttive della moglie, è diventato un tennista professionista di grande livello; gli manca un titolo degli US Open per avere un Career Grand Slam, anche se ha lottato dopo essersi ripreso da un infortunio. Tashi iscrive Art come wild card in un Challenger da disputare a New Rochelle dello stato di New York, nella speranza di poter aumentare la sua fiducia e tornare in forma battendo avversari di livello inferiore. Patrick invece ora è un giocatore sconosciuto che vive nella sua macchina, raschiando le vincite dei circuiti inferiori, e gli capita fortuitamente di entrare nell’evento di New Rochelle. Partendo dalle estremità opposte del tabellone, Art e Patrick avanzano nei turni fino a quando non si trovano l’uno di fronte all’altro in finale.

Il giorno prima della partita, Patrick tenta di riconnettersi con Art che però lo rifiuta brutalmente rinfacciandogli di avere una carriera ormai finita e che lui invece sarà ricordato nella storia del tennis.

Patrick chiede segretamente a Tashi di essere il suo allenatore e di condurlo a un’ultima stagione vincente, avvertendo che lei non è soddisfatta di Art e che lui è stanco di giocare, ma lei lo rifiuta. Poco dopo, Art informa effettivamente la moglie che ha intenzione di ritirarsi alla fine della stagione, che vinca o meno l’Open, nonostante sappia che Tashi sta vivendo indirettamente la sua carriera di tennis attraverso di lui. La donna dice al marito che, se perde contro Patrick, lei conseguentemente lo lascerà; in seguito, incontra di nuovo Patrick per chiedergli di lasciar vincere la partita ad Art. Il suo ex amico accetta con riluttanza, i due poi fanno sesso dentro la macchina di lui. Il giorno della finale, Tashi guarda dalla folla mentre Art e Patrick cominciano la partita. Patrick vince il primo set e Art il secondo. Mentre questi prende il comando alla fine della partita finale, Patrick inizia a perdere terreno commettendo doppi falli. Tuttavia, a un certo punto, si ferma prima di essere ufficialmente eliminato e segnala ad Art di aver dormito con Tashi usando quel segnale che aveva già usato nel 2006.

Stordito, Art permette a Patrick di segnare fino a quando non sono di nuovo in pareggio. Durante il tie-break, Art e Patrick si scambiano furiosamente i turni. La finale s’intensifica fino a quando entrambi saltano per un tiro al volo in rete. Prima che possano entrambi colpire la palla, Art si scontra con Patrick, e i due si abbracciano: tra di loro è finalmente riemerso quel vecchio sentimento di cameratismo che li aveva portati avanti in gioventù. Tashi, sugli spalti, si abbandona a un urlo liberatorio, gioiosa di aver finalmente goduto di una partita di tennis memorabile dopo tanto tempo.

CONFIDENZA

Sabato 11 h 21,15—Domenica 12 h 17,00 e 21,15—Lunedì 13 h 21,15

TRAMA

Confidenza, il film diretto da Daniele Luchetti, racconta la storia di un segreto che cambierà la vita di Pietro (Elio Germano), professore di liceo.
Durante la sua tormentata relazione con Teresa (Federica Rosellini), una sua ex allieva, i due fanno un gioco pericoloso. In un momento di intimità, Pietro le confida un segreto inconfessabile che da quel momento li lega per sempre. La storia d’amore tra i due finisce e le loro vite si dividono.
Quando Pietro incontra Nadia (Vittoria Puccini), una donna molto diversa da Teresa con cui ha una relazione sana, la minaccia del segreto confidato alla sua ex torna a tormentarlo. A pochi giorni dalle nozze infatti, Teresa si ripresenta minacciando di rivelare tutto.
Da quel momento, Pietro si sentirà perseguitato dalla misteriosa confidenza come fosse un’arma di ricatto.

CATTIVERIE A DOMICILIO

Sabato 28 h 21.15 — Domenica 27 h 17.00, 21.15 — Lunedì 28 h 21.15 — APRILE

TRAMA

Cattiverie a Domicilio, film diretto da Thea Sharrock, si svolge nel 1922 e racconta di come le abitanti del piccolo paesino di Littlehampton, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, si ritrovino da un giorno all’altro a ricevere lettere scandalose e oscene.
In breve tempo si diffonde nella comunità la voce secondo cui dietro la misteriosa identità del mittente possa celarsi l’intraprendente e single Rose Gooding (Jessie Buckley). La vicina di casa della donna, Edith Swan (Olivia Colman), profondamente conservatrice, organizza una protesta che crea scandalo a livello nazionale.
A causa delle accuse, però, Rose rischia di perdere la custodia di sua figlia, ma prima che ciò possa accadere un gruppo di donne, guidate dalla poliziotta Gladys Moss (Anjana Vasan), si propone di investigare per risolvere il mistero.

UN MONDO A PARTE

Sabato 13 h 21.15 — Domenica 14 h 17.00, 21.15 — Lunedì 15 h 21.15 — APRILE

Sabato 20 h 21.15 — Domenica 21 h 17.00, 21.15 — Lunedì 22 h 21.15 — APRILE

TRAMA

Michele, insegnante nella scuola romana “Alberto Moravia“, insoddisfatto della vita professionale condotta nella grande città, decide di dare una svolta alla propria esistenza trasferendosi nel piccolo paese marsicano di Rupe, nome di fantasia di Opi, nel cuore del parco nazionale d’Abruzzo. Insieme alla vicepreside Agnese dovrà tentare tutto il possibile per mantenere aperta la piccola scuola intitolata a Cesidio Gentile, il poeta e pastore abruzzese noto come “Jurico”. La scuola pluriclasse, a causa del calo demografico particolarmente accentuato nelle aree interne e quindi per scarsità di nuove iscrizioni, sembra essere destinata alla soppressione e al conseguente accorpamento con la realtà scolastica di un centro turistico dell’Alto Sangro, il paese immaginario di Castelromito. Attraverso alcuni stratagemmi e il particolare impegno degli insegnanti, la scuola verrà invece salvata, divenendo così un simbolo di speranza per il futuro dei piccoli comuni delle aree montane.[2]

PRISCILLA

Sabato 6 h 21.15 — Domenica 7 h 17.00, 21.15 — Lunedì 8 h 21.15

TRAMA

Priscilla e Elvis si conoscono ad una festa nel 1959 e iniziano a frequentarsi. Al termine del servizio militare, Elvis riparte per gli Stati Uniti ed i due non si vedono per due anni circa. Elvis chiede ai genitori di Priscilla di lasciarla andare negli Stati Uniti a trovarlo in seguito, e nel 1963 li convince a dare il permesso a Priscilla di andare vivere nel residenza di Graceland a Memphis, con suo padre Vernon, divenuto legalmente in loco parentis, in modo che la ragazza, di dieci anni più giovane di lui e non ancora maggiorenne, possa frequentare il liceo cattolico della città. Elvis tradisce ripetutamente Priscilla, tra le tante anche con Ann-Margret, e aderisce al movimento della controcultura. Nel 1967 la coppia si sposa, dando alla luce la figlia Lisa Marie nel 1968. Il matrimonio si dimostra turbolento, e cinque anni dopo Priscilla, che nel frattempo ha iniziato una relazione con Mike Stone, ottiene il divorzio da Elvis.

IL PASTORE E LA STREGA

Proiezione particolare il giorno 2 Aprile 2024 h 21.15

Possibilità di discussione con attori e regista al termine della proiezione

Trama

Emanuele è un giovane fabbro che, stanco dei ritmi alienanti in azienda, si licenzia e decide di cambiare vita: sale in montagna e acquista le capre dall’ultimo pastore dell’isola. Presto però si trova nel mirino di un progetto di cementificazione selvaggia che incombe sull’isola, una devastazione ambientale resa concreta da un gruppo di affaristi senza scrupoli, capitanati da un miliardario che ha corrotto il sindaco. Non solo: i colletti bianchi hanno stretto legami persino con le cosche mafiose, incaricate di interrare misteriosi rifiuti. Lele scopre di avere affinità con Ada, compagna del business man e modella per le pubblicità, e con la cavallerizza Sofia, entrambe ignare delle azioni del gruppo criminale. La più grande alleata dell’allevatore nella difesa della montagna sarà Flora, una contabile del Comune integerrima vessata dal sindaco e dai fedelissimi. Grottesche superstizioni, avido cinismo, ma anche amori e gelosie s’incrociano nei giorni del conflitto fra Denaro e Natura, con un pizzico di magia e speranza di cambiamento.

ESTRANEI

Lunedì 1 APRILE h 21.15

TRAMA: (da coming soon)

Estranei, il film diretto da Andrew Haigh, è ambientato a Londra dove una notte, in un palazzo semivuoto, Adam (Andrew Scott), fa la conoscenza del suo vicino Harry (Paul Mescal).
È un incontro casuale ma che a entrambi sembra essere avvenuto per un motivo. I due iniziano a frequentarsi e la vita monotona di Adam sembra cambiare in fretta. La loro profonda relazione risveglia i fantasmi del suo passato che decide di voler affrontare insieme a Harry.
Primo tra tutti, tornare nella sua casa d’infanzia dove non è più stato da oltre trent’anni, e cioè da quando sono morti i suoi genitori (Claire Foy e Jamie Bell) e lui era ancora un bambino.
Arrivati lì, Adam scopre sconcertato che sua madre e suo padre abitano ancora in quella casa, sono

EMMA E IL GIAGUARO NERO

Lunedì 1 APRILE H 17.00

TRAMA: (da coming soon)

Emma e il Giaguaro Nero, il film diretto da Gilles de Maistre, ha per protagonista Autumn (Lumi Pollack), una bambina che vive nella Foresta Amazzonica.
Cresciuta a contatto con la natura, la bambina ha stretto un legame molto forte con un cucciolo di giaguaro a cui dà il nome Hope. Quando Autumn ha sei anni, è costretta a lasciare il luogo idilliaco dove vive per trasferirsi nella caotica New York con suo padre Saul (Paul Greene).
Otto anni dopo, Autumn è ormai un’adolescente ma non ha mai dimenticato il suo amato Hope. Un giorno scopre che il giaguaro, ormai diventato adulto, è in serio pericolo. La ragazzina non esita un minuto e decide di partire per tornare nella giungla amazzonica e salvare il suo migliore amico.