CONCLAVE

Giovedì 26 – Sabato 28 – h 21.15

Domenica 29 – h 17.00, 21.15

TRAMA:

Dopo la morte di Papa Gregorio XVII per un attacco di cuore, il collegio cardinalizio si riunisce in conclave per eleggere il nuovo Papa, sotto la guida del cardinale e decano Thomas Lawrence; i quattro candidati principali sono Aldo Bellini degli Stati Uniti, un liberale in linea con le idee del defunto Papa, Joshua Adeyemi della Nigeria, un conservatore sociale, Joseph Tremblay del Canada, un conservatore tradizionale, e Goffredo Tedesco dell’Italia, un tradizionalista reazionario. Il collegio è sorpreso dall’arrivo all’ultimo momento di Vincent Benitez, un missionario originario del Messico, il quale sostiene che il Papa lo ha segretamente nominato arcivescovo di Kabul prima della sua morte, cosa che viene successivamente confermata da una lettera del pontefice.

Prima del primo scrutinio, Lawrence tiene un’omelia in cui incoraggia i cardinali ad abbracciare il dubbio e l’incertezza, ma alcuni interpretano le sue parole come una dichiarazione delle sue ambizioni papali, con disappunto del decano che intende sostenere Bellini; quest’ultimo in seguito dichiara a Lawrence che non desidera il papato e che la sua unica intenzione è quella di impedire a Tedesco di diventare pontefice poiché se egli fosse eletto, date le sue posizioni estremamente tradizionalistiche, annullerebbe le numerose riforme attuate dai liberali all’ordine ecclesiastico negli ultimi decenni. In seguito, Lawrence viene a sapere dal suo assistente, monsignor Raymond O’Malley, che Benitez era vicino al Papa, il quale gli aveva pagato un biglietto aereo per la Svizzera per una visita medica, che il missionario in seguito ha annullato; inoltre scopre da padre Wozniak, il confidente del Papa, che il pontefice aveva chiesto le dimissioni di Tremblay poche ore prima di morire. Tremblay, messo di fronte al fatto da Lawrence, nega vigorosamente la veridicità di quanto detto da Wozniak………………………………….