UN MONDO A PARTE

Sabato 13 h 21.15 — Domenica 14 h 17.00, 21.15 — Lunedì 15 h 21.15 — APRILE

Sabato 20 h 21.15 — Domenica 21 h 17.00, 21.15 — Lunedì 22 h 21.15 — APRILE

TRAMA

Michele, insegnante nella scuola romana “Alberto Moravia“, insoddisfatto della vita professionale condotta nella grande città, decide di dare una svolta alla propria esistenza trasferendosi nel piccolo paese marsicano di Rupe, nome di fantasia di Opi, nel cuore del parco nazionale d’Abruzzo. Insieme alla vicepreside Agnese dovrà tentare tutto il possibile per mantenere aperta la piccola scuola intitolata a Cesidio Gentile, il poeta e pastore abruzzese noto come “Jurico”. La scuola pluriclasse, a causa del calo demografico particolarmente accentuato nelle aree interne e quindi per scarsità di nuove iscrizioni, sembra essere destinata alla soppressione e al conseguente accorpamento con la realtà scolastica di un centro turistico dell’Alto Sangro, il paese immaginario di Castelromito. Attraverso alcuni stratagemmi e il particolare impegno degli insegnanti, la scuola verrà invece salvata, divenendo così un simbolo di speranza per il futuro dei piccoli comuni delle aree montane.[2]